Lampade CFL per coltivazione: caratteristiche e usi

Hai deciso di iniziare una nuova avventura e costruire una piccola serra tutta tua da tenere con cura e in cui far crescere e fiorire le tue piantine preferite. In questa ottica le lampade sono essenziali per la crescita delle piante e in più assicurano una sana e corretta fioritura.

Ti occorre, dunque, scegliere una lampada da coltivazione che faccia al caso tuo. In questo articolo ti aiuteremo a conoscere le lampade CFL, ti racconteremo come funzionano e quali possono essere i pro e i contro.

Lampade CFL: cosa sono e come funzionano

Le lampade CFL (Compact Fluorescent Light) sono lampade fluorescenti compatte, dette così perché l’emissione luminosa non è diretta, cioè non proviene da un gas ionizzato, ma da un materiale fluorescente.

La forma è tubolare, e la superficie interna è rivestita da un materiale fluorescente somigliante a polvere bianca. All’interno del tubo (o dei tubi che compongono la lampada) è inserito poi un gas nobile a bassa pressione, il più famoso è il neon, da cui deriva il nome di “lampada al neon”, e un po’ di mercurio che evaporando si mescola col gas. Agli estremi del tubo sono poi posti gli elettrodi.

Vediamone gli aspetti positivi (pro):

  •         Per la loro stessa natura le lampade cfl consentono un buon risparmio energetico, la loro dimensione è veramente ridotta, cosa che tornerà molto utile nell’allestimento della serra poiché farà recuperare spazio;
  •         Un’altra caratteristica eccezionalmente positiva delle lampade CFL è la contenuta emissione di calore, grazie alla quale è possibile posizionare le piantine vicinissime alla lampada senza correre il rischio di danneggiare o addirittura bruciare foglie e fiorellini;
  •         Sono infine molto comode perché richiedono una presa di corrente standard, il loro prezzo è piuttosto basso ed è facilissimo reperirle.

Come caratteristica “contro” va detto che forniscono una intensità luminosa molto bassa, per cui “aiutano” solo le piante veramente vicine. La lampada CFL è quindi comodissima per le piccole o piccolissime serre (con due o tre piantine) ma diventa assolutamente non sufficiente se si decide di allargare la coltivazione.

Lampade CFL Agro: cosa sono e quando utilizzarle.

È possibile scegliere tra diverse lampade cfl in base al colore, alla potenza, alla dimensione e allo spettro luminoso. Ti starai chiedendo le lampade cfl in quale fase della fioritura vanno usate e soprattutto quali, vediamolo insieme.

In genere, le lampade CFL di colore bianco sono consigliate per la fase iniziale, cioè quando dal seme inizia a svilupparsi e a crescere la piantina (germogliazione).

Nelle fasi successive, quando la piantina è ormai formata, conviene sostituire la lampada di colore bianco con una CFL Agro, una particolare lampada, di colore prevalentemente rosso (in genere al 75%), pensata per la fase di crescita e fioritura.

Ricordiamo che per far in modo che la pianta cresca correttamente occorre alternare dei periodi di luce a periodi di buio in modo da simulare al meglio il trascorrere naturale dei giorni e delle stagioni.

In particolare, durante la fase di germogliazione e quella vegetativa (cioè di crescita della pianta) si preferisce prolungare le ore di luce rispetto a quelle di buio, nella fase di fioritura, conviene fare viceversa, aumentando le ore di buio. Per avere un buon risultato, dunque, occorre sempre prestare attenzione al timer.