La talea è una tecnica di giardinaggio che ha i suoi vantaggi. Se state pensando di sperimentarne la pratica ma non sapete da dove iniziare, oggi vi presentiamo 5 piante da talea con cui provare.
Nell’articolo che segue, tutti i segreti della più popolare tecnica di riproduzione delle piante.
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Che cos’è la talea?
Per chi non lo sapesse la talea è una strategia da poter mettere in atto nell’ambito del giardinaggio. Lo scopo di questa tecnica è di riprodurre più volte una pianta, lasciandola germogliare in modo massiccio ed elegante, partendo da un piccolo frammento della stessa.
Effettuando un taglio sull’arbusto, se ne ricava un frammento da interrare di fianco (che può essere una foglia o un ramo). Il frammento in questione (il quale avrà a questo punto preso il nome di talea) viene interrato o riposto in un barattolo colmo d’acqua, così da dare il via ad un nuovo germoglio.
Piante da talea: 5 specie da moltiplicare
Quali sono le piante che si prestano a questo procedimento? Ecco qualche spunto interessante.
- La rosa
Ebbene sì, il più bello tra i fiori può essere coltivato tramite talea. Vi invitiamo a provare: il risultato è sorprendente!
- Le ortensie
Le ortensie, che tutti ormai conosciamo come le tipiche piante da giardino, sono ancor più belle quando sorgono da morbidi e ampi cespugli. Per farle divenire più massicce è possibile servirsi della tecnica della talea.
- Gerani
Anche i gerani sono tra le piante da talea più importanti. Solitamente vengono collocati sui balconi, per la loro incredibile bellezza (che se moltiplicata vale ancor di più).
- Basilico
È possibile far rinvigorire la pianta di basilico ogni volta che vogliamo strappando via qualche rametto e posizionandolo in un barattolo d’acqua.
- Aloe
Infine, ampiamente impiegata per la creazione di rimedi naturali, anche l’aloe può moltiplicarsi attraverso la talea.
Come Bonus Track aggiungiamo le talee di Cannabis, molto gettonate per gli amanti della coltivazione indoor, ma anche all’aperto della cannabis legale.