Semi autofiorenti quali sono i più veloci

Tra i semi autofiorenti quali sono i più veloci? In questo post daremo risposta proprio a questa domanda. Infatti, spesso i coltivatori hanno la necessità che le proprie piante crescano e fioriscano rapidamente.

Esistono delle piante a fioritura in 2 mesi che stanno diventando molto popolari grazie alla loro capacità di offrire raccolti generosi e veloci. Iniziamo parlando proprio dei semi di tipo autofiorenti 60 giorni e delle loro caratteristiche.

Semi autofiorenti 60 giorni

Uno dei vantaggi, nonché una delle caratteristiche principali dei semi autofiorenti 60 giorni, consiste nel fatto che le piante non sono fotoperiodiche. Questo significa che, a differenza di altre piante, non necessitano dei normali cicli di illuminazione solare.

Quindi, questa varietà di semi con fioritura in 2 mesi possono essere coltivate in qualsiasi momento dell’anno, a prescindere che tu via in un luogo particolarmente freddo o mite. 

Certo, si tratta comunque di piante che richiedono la giusta cura e un’esposizione abbondante alla luce del sole, anche per circa 10 ore al giorno. La stagione migliore per piantare questi tipi di semi è la primavera. Sicuramente tra i vantaggi, la produzione di fiori rapida e la possibilità di più raccolti all’anno.

Semi autofiorenti nane

Le piante autofiorenti nane vengono spesso scelte perché non necessitano di molto spazio, quindi ideali per l’indoor, e sono davvero semplici da coltivare. Risultano essere più piccole in quanto a dimensione perché si ottengono da incroci di piante che derivano da semi femminizzati.

Anche se rendono meno rispetto alle piante più grandi, il fatto che raggiungano la maturazione e la fioritura in tempi più brevi, permette di coltivare più piante in successione e ottimizzare comunque i tempi. I semi autofiorenti nane vengono utilizzati anche outdoor, anche se evitando i periodi di freddo rigido.

semi di canapa autofiorenti

Semi femminizzati autofiorenti

I semi femminizzati autofiorenti sono particolarmente indicati per coloro che si stanno affacciando ora per le prime volte a questi tipi di coltivazione data la loro semplicità di coltivazione e facilità di gestione. Infatti, producono piante che risultano essere di genere femminile quasi completamente.

Questo significa che la necessità di eliminare piante di genere maschile è quasi nulla e così è anche inesistente il rischio che le piante possano essere impollinate e producano semenza anziché fiorire. Un altro vantaggio è che questi tipi di semi non necessitano di cambi di cicli di luce.

Semi autofiorenti outdoor

Chi acquista semi autofiorenti outdoor sa che questo metodo di coltivazione è uno dei più facili dato che lascia buona parte dello sforzo e del lavoro alla natura stessa. Sicuramente è indispensabile fare la giusta scelta di semi. Infatti, devono essere particolarmente adatti al clima in cui deciderai di effettuare la coltivazione.

Anche la scelta del giusto tipo di terreno o, eventualmente di vaso, è fondamentale. Laddove scegliessi di utilizzare dei vasi, sceglili piuttosto grandi, così dovrai evitare di effettuare travasi e creare traumi alla pianta mentre è in fase di crescita. Per agevolare lo sviluppo delle radici, è buona norma fertilizzare la terra attraverso l’uso di prodotti organici.

Prima di effettuare l’acquisto, verifica quali tipi di semi sono adatti alla regione o alla zona in cui vivi per poter essere sicuro che la tua coltivazione di piante outdoor sia un successo.