Trimmer canapa: caratteristiche ed uso

Il trimmer è un attrezzo che serve per automatizzare la delicata ed impegnativa pulizia delle piante di canapa da rami e fiori in eccesso. La fase del raccolto richiede tempo, attenzione e pazienza proprio quanto la fase di crescita delle piantine. Grazie al trimmer è possibile risparmiare tempo ed ottenere delle cime perfette. Per conoscere le sue caratteristiche, il modo di impiego ed i costi, leggi l’articolo.

Partiamo dalle basi: cos’è il trimmer e perché è utile?

Il termine trimmer deriva dall’inglese: to trim ossia tagliare, spuntare. Come anticipato si tratta di un attrezzo di giardinaggio utilizzato per pulire i fiori delle piante di canapa. Il trimmer rimuove foglie di diverse dimensioni, dalle più grandi a quelle più piccole che si trovano vicine ai fiori. Nelle grandi coltivazioni è ormai indispensabile per tutelare la qualità dei fiori di canapa che se non lavorati in tempi piuttosto immediati rischiano di ossidarsi. Con un trimmer i tempi di lavorazione si riducono notevolmente, non si rischia che i fiori diventino scuri e perdano qualità.Il risultato finale è di gran lunga più gradevole esteticamente dato che restituisce un raccolto omogeneo. Infine il suo utilizzo influisce positivamente anche sulla conservazione dei fiori. Esistono svariati modelli di trimmer sul mercato: a manovella, a tamburo, automatici con piano di lavoro o a piano con cilindro. Ovviamente la scelta del modello da acquistare dipende dalla mole del raccolto e dal budget disponibile. Sicuramente una grande industria di coltivazione di canapa difficilmente sceglierà un trimmer a manovella, cosa che invece può permettersi un piccolo coltivatore.

Trimmer canapa a secco: quali sono i vantaggi?

I trimmer canapa possono essere utilizzati sia con fiori secchi che freschi. Non pochi coltivatori considerano il trimming a secco il metodo più scrupoloso. Il vantaggio principale è dato dal fatto che le cime impiegano più tempo per disidratarsi e sono più gradevoli da fumare. Prima di utilizzare il trimmer a secco infatti le piante vanno tagliate ed essiccate per circa 3-4 settimane. Vanno eliminate soltanto le foglie più grandi per ridurre il tasso di umidità evitando così la produzione di muffa. Le foglie che coprono i fiori, che con il trimmer a umido vengono invece subito eliminate, rallentano alcuni processi metabolici e ciò incide positivamente sull’intensità dell’aroma e del sapore del prodotto finale.

Quanto costa un trimmer?

La risposta è dipende. Per un trimmer a secco manuale si parte da circa 170 euro. Un buon trimmer automatico con piano di lavoro può costare dai 250 euro a diverse migliaia di euro. Il consiglio è di non fare del prezzo l’unico criterio di scelta per l’acquisto. Tecnologia utilizzata, qualità dei materiali utilizzati e garanzia del prodotto sono aspetti da non sottovalutare. Meglio pagare qualcosa in più e contare su un trimmer che non rovina il tuo raccolto.

Trimmer canapa: noleggio, usato o acquisto nuovo?

Anche in questo caso la scelta dipende molto dal budget a disposizione. Sull’usato occorre rivolgersi a rivenditori certificati per evitare brutte sorprese. Se possibile acquista un trimmer che sia ancora coperto da garanzia e ricorda di richiedere anche lo scontrino dell’acquisto. Il noleggio può essere una buona soluzione per potersi permettere trimmer di qualità con il vantaggio di non dover pagare l’intero importo per l’acquisto ma comodi canoni mensili. Hai anche a disposizione un servizio di assistenza clienti sempre disponibile per eventuali richieste. Ovviamente dovrai accontentarti dei modelli di trimmer disponibili. Con l’acquisto di un nuovo trimmer invece non hai questo limite. Potrai scegliere il modello che più si addice alla tue esigenze in termini di budget ed anche spazio disponibile. Se il noleggio potrebbe richiedere un po’ più di tempo per la ricerca, l’acquisto di un nuovo trimmer è sicuramente più semplice. Che sia su un motore di ricerca o su un marketplace, non avrai che l’imbarazzo della scelta per comprare il tuo nuovo trimmer.